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PINK FLOYD – MEDDLE

PINK FLOYD – MEDDLE

Meddle è stato registrato agli Abbey Road Studios e l’idea della band era quella di provare a sperimentare sempre di più ed il risultato è che Meddle è sicuramente la fusione delle idee di quattro ragazzi che volevano stupire a tutti i costi.  One Of This Day è una cavalcata psichedelica introdotta da forti folate di vento ed il basso acido e distorto di Roger Waters, un particolare suono filtrando il suo basso con il Binson Echorec, entra poi tutta la band e l’unico momento vocale è affidato alla voce distorta e mostruosa di Nick Mason ‘One of these days i’m going to cut you into a little pieces’ (uno di questi giorni ti farò a pezzettini) e parte poi la lunga cavalcata strumentale dove Richard Wright e David Gilmour si inseguono creando un sound veramente immortale. C’è poi la dolcezza acustica di A Pillow Of Winds, le influenze blues di Fearless, la freschezza di San Tropez. scritta dal solo Waters e il blues di Seamus, che prende il nome del cane di Steve Marriott (Humble Pie/Small Faces), vero protagonista del brano con i suoi ululati. In chiusura, che occupava l’intero Lato B del vinile, c’è Echoes, lunga suite di ventitre minuti e mezzo, creata da varie idee dei componenti della band, idee poi riassemblate e riordinate per dar via ad uno delle massime vette di Pink Floyd ed i testi sono opera di Roger Waters. Poi la storia la conosciamo tutti, i Pink Floyd lasceranno un’impronta indelebile.

di Fabio Loffredo