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RICCARDO CESARI – Live @ Bravo Caffè, Bologna 7-2-2018

RICCARDO CESARI – Live @ Bravo Caffè, Bologna 7-2-2018

ahh Riccardo, Riccardo… la prima volta che ti incontrai fu nella mia sala prove nel lontano inverno 2007 mentre con la mia band eravamo a caccia di un cantante. Le nostre strade si sono successivamente rincrociate per alcuni anni da ottimi colleghi di lavoro (periodo in cui ti sei un po distaccato dalla tua amata chitarra per fare “il lavoro vero”) poi hai continuato da “solista” come imprenditore. Si Riccardo: #doveeravamorimasti ??? Eri un imprenditore…
Mi ripiovi all’improvviso dal nulla con un videoclip ben confezionato accompagnato da una tua nuova ed ottima canzone.
WOWWWW, ma quello è il mio mitico Riccardo Cesari!!! Il mitico “Vezz” (noi “rega della bolo” quando abbiamo un buon rapporto ci salutiamo con un “Bella Vezz” che tradotto equivale ad un “Ciao Vecchio!”).
Ma pensa un po… ci da dentro nuovamente con la musica e alla grande come sempre. 
Lo chiamo e mi racconta degli ultimi sviluppi (“ultimi” degli ultimi 5 anni circa). Mi racconta di un album d’esordio con MUSICISTI di prima scelta (Antonello D’urso, Francesco Moneti, Andrea Torresani, Fulvio Ferrari e Max Messina). Mi metto a sedere, mi riprendo dalla botta ricevuta e gli chiedo “quindi Rick, a quando il primo live?” e lui “il 7 febbraio al Bravo Cafè e mi raccomando: sotto con le foto!”

…il 7 è arrivato, Rick è calmo, disponibile ed accomodante come sempre. Sala piena e palco carico con band-issima che scalpita: Antonello D’Urso alle chitarre, Andrea Satomi Bertorelli alle Tastiere, Giacomo Da Ros al Basso, Max Messina alla Batteria e le due coriste Gioia Casolari e Vania Gualandi. Riccardo viene presentato dal suo amico scrittore Matteo Bortolotti e viene accolto da un caldo applauso. Parte subito con 4 brani del suo album “TRA LE TUE BRACCIA ANCORA”, “RESTA CON ME”, “NON È PIÙ TEMPO” e “UNA STORIA MIGLIORE” facedo capire che non vale solo in studio ma pure dal vivo. Fa capire che non è stato ore ed ore ad addrizzare le tracce con un voice auto tuner ma che il tono, la tecnica ed il gusto (ricordo che è anche un ottimo chitarrista) l’ha nel sangue, nello scrivere testi e nel modo di porsi con le persone. E molto bravo a spiegare la natura dei suoi brani: i brani vanno sentiti anche con le parole e le sue sono dosate, intime e per nulla banali.

Dopo i primi 4 brani si alternano sul palco amici musicisti del calibro di Francesco Moneti al Violino, Paolo La Ganga alla Chitarra e Giuseppe Tortorelli alla Batteria con cui suona in diversi progetti. Passano da Dave Matthews Band (a mio avviso grande fonte di ispirazione per Riccardo), i classici Police e due cover di Prince.

Su Prince azzarda con un Kiss e lo aspetto al varco verso l’ultima strofa in falseto: alzo le mani! Pure quella me la snocciola come stesse consumando un caffettino di fretta di primo mattino… una passeggiata.

Verso fine serata ritorna la band al completo per la chiusura con “FRAGILE SCUSA”, “UN PO’ DI BLU”, “DONAMI”, “LUCIDA FOLLIA” sulla quale tutto il pubblico intona con lui il ritornello gospel molto emozionante (credo lo sia stato pure per lui dal palco), “BRING ON THE NIGHT” e “WHEN THE WORLD IS RUNNING DOWN”. Poco dopo la mezzanotte un reprise di “UNA STORIA MIGLIORE” ed abbracci per tutti. Ci sa fare il ragazzo: #ioerorimasto ad un imprendore mentre invece è diventato un musicista maturo. Tutto il meglio per te caro Riccardo Cesari: te lo meriti!

Report & photoset by STEFANO NIERI

Credits: si ringrazia il Bravo Caffè per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.


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