Now Reading
NOA & Solis String Quartet “Noisy Naples Fest” – Live @ Arena Flegre …

NOA & Solis String Quartet “Noisy Naples Fest” – Live @ Arena Flegre …

noa solis string quartet arena flegrea spectrafoto 23 7 2019 08 1 orig
NOA all’Arena Flegrea di Napoli per il Noisy Naples Fest per interpretare la magia della musica di Bach
 
Autentico successo il concerto tenutosi il 23 luglio all’Arena Flegrea di Napoli, nell’ambito del Noisy Naples Fest edizione, di Noa e i Solis String Quartet per il tour “Letters to Bach”.
Cantautrice, poeta, compositrice, percussionista, relatrice, attivista e madre di tre bambini, Achinoam Nini in arte Noa, di recente ha pubblicato il suo ultimo lavoro discografico “Letters to Bach” (Believe International) prodotto Quincy Jones. L’album riprende 12 brani musicali del compositore tedesco Johann Sebastian Bach, arricchiti dai testi scritti da Noa in inglese e in ebraico, ispirati a temi che spaziano dalla sfera personale a una più universale. “Letters to Bach” è un omaggio al compositore tedesco, in cui Noa un’artista unica capace di cambiare ed evolversi in ogni progetto, mantenendo sempre il suo tratto distintivo elegante e raffinato – è riuscita ancora una volta a realizzare e a trasmettere forti emozioni con la sua inconfondibile voce.

Come lei stessa ha dichiarato nelle interviste rilasciate prima del tour, l-ispirazione per tale progetto l’ha avuta proprio dall’amore che prova per la musica di Bach, considerato dall’artista il più grande di tutti i compositori e uno dei maestri più grandi al mondo della polifonia, l’unico in grado di attraversare stili e argomenti sempre in perfetta armonia fra loro. Per realizzare tale omaggio a Bach ci sono voluti circa due anni, la stessa Noa ne ha scritto i testi mentre Gil Dor ne ha curato gli arrangiamenti e la produzione esecutiva è stata affidata al grande Quincy Jones.

L’obiettivo di Noa per tale nuovo progetto discografico è un invito ad aspirare di raggiungere gli ideali più alti possibili, ai veri valori della vita, alle cose veramente importanti e belle, e per Noa Bach è decisamente uno dei valori più belli per la musica e le emozioni positive che la sua musica suscita in chi l’ascolta.
Registrato a Tel Aviv, dove proprio ad aprile Noa si è esibita all’Opera di Tel Aviv con i Solis String quartet che l’hanno accompagnata anche durante il concerto all’Arena Flegrea, il disco ha un valore importantissimo per la cantante compositrice israeliana, la quale non solo ha una voce e una grazia inarrivabile anche quando si accompagna alle sue amatissime percussioni, ma è una “voce della pace” visto che una delle più importanti sostenitrici culturali del dialogo e della convivenza in Israele per il quale da tantissimi anni ormai cerca di esserne la voce dei bisogni di quella Terra non solo con la propria musica ma anche con vari articoli, blog, partecipazione ad eventi e manifestazioni per mantenere sempre alta l’attenzione su quel particolare angolo del Mondo.

Una grande Artista Noa. Per tutto il concerto ha dimostrato che le piace esibirsi dal vivo, e l ha dimostrato non solo con un’energia e una voce sempre emozionante nonostante i tanti anni di carriera ormai sulle spalle , ma anche con i sorrisi , le parole con le quali ha ringraziato i suoi “amici di palco” i Solis String Quartet e li ha presentati, con grande affetto e grande cuore ad uno ad uno dando ad ognuno di loro il giusto spazio per dare prova, laddove ce ne fosse ancora bisogno visto che sono il quartetto di archi più bravo e  più conosciuto in Italia, di un talento davvero strepitoso.

E ha dimostrato di amare Napoli, non solo dalle parole che le ha dedicato dal palco , ma dall’intensità interpretativa con la quale ha caratterizzato le canzoni napoletane che ha inserito nella scaletta stessa del concerto, dichiarandosi lei stessa profondamente innamorata non solo della melodia delle canzoni della tradizione napoletana ma anche della città stessa, della bellezza, la storia, la cultura di una città unica al mondo non solo per la particolarità della città stessa ma anche dell’unicità delle persone che la abitano e la vivono ogni giorno con le proprie storie positive e le loro contraddizioni nella vita di tutti i giorni.
Ed è tale l’amore per Napoli, che dopo l’introduzione della musica meravigliosa dei Solis String Quartet che hanno aperto il concerto, l’Artista ha salutato il pubblico dell’Arena con due bellissime interpretazioni di una villanella, seguita da “Fenesta vascia” e “Era di maggio” accolto dal pubblico con un’autentica ovazione e applausi lunghissimi.
Poi diversi brani in parte tratti dalla lunga carriera di Noa come “Mishaela”, “Pokeach”, “I don’t know”, “Uri”, seguiti dalla una dolcissima e struggente interpretazione di “Santa Lucia” ancora un omaggio alla musica napoletana, e un “solo” dei Solis String Quartet, assolutamente strepitosi in “The art of the fuge” e “Chorales”
Nella seconda parte, sempre elegantissima come sempre, Noa ha presentato i brani del nuovo disco come “The race”, “Little loving”, “Look a me”. “Vertigo” solo per citarne alcuni dove si è ispirata alla musica di Bach con testi e sonorità assolutamente attualissimi ed emozionanti.

Il concerto si è concluso con altri due omaggi a Napoli con “Tammurriata” e “Torna a Surriento”, il brano che fu la colonna sonora del film ci ha fatto commuovere più di ogni altro “La Vita è bella” di Roberto Benigni “Beautiful that way”, e una grandissima interpretazione di “Ave Maria” con la quale ha salutato il pubblico e la sua amatissima Napoli.

ANNAMARIA DE CRESCENZO
Photoset by MARIO CATUOGNO – SpectraFoto

Credits: si ringrazia Umberto Di Micco ‘DMV Comunicazione’ per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento. 


http://www.noasmusic.com
https://www.facebook.com/AchinoamNini
https://twitter.com/noathebird
https://www.youtube.com/user/noasite
http://noa-the-singer.blogspot.co.il