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MARKY RAMONE’S BLITZKRIEG – Live @ Mamamia Summer Tatto Festival, Senigallia ( …

MARKY RAMONE’S BLITZKRIEG – Live @ Mamamia Summer Tatto Festival, Senigallia ( …

Nella sterminata versione estiva del Mamamia di Senigallia (AN), all’interno di una tattoo convention, ecco apparire un personaggio che non ha bisogno di essere introdotto, quel Marky Ramone che è di fatto l’ultimo dei Ramone ancora in vita, il batterista che ha fatto parte del gruppo quando fu all’apice del successo.
 
Con l’inconfondibile e bizzarro taglio di capelli che lo ha caratterizzato per tutti questi anni, sale sul palco per primo, seguito a ruota da Michale Graves (anche nei Misfits, gruppo che musicalmente deve moltissimo ai Ramone) e il resto del gruppo, si siede alla batteria, il tempo di un one, two, three, four e parte Rockaway Beach, primo pezzo del lotto, senza stacchi, senza pause e senza fronzoli; unica concessione allo spettacolo Michale Graves stesso, tra calcioni, sputazzi e movimenti bizzarri vari.
 
Un revival del punk degli esordi (versione made in USA, ovviamente) che difatti questo anno compie 40 anni ma che, nonostante la veneranda età, si dimostra ancora pieno di energia e ancora in grado di attrarre un pubblico giovanissimo.
Inutile menzionare la scaletta dei pezzi, chi conosce già i Ramones immaginerà il setlist e chi non li conosce non avrà interesse a leggere titoli di canzoni sconosciute, ma una cosa va certamente detta: dopo aver girato il mondo in lungo e in largo per anni, Marky Ramone si è dimostrato un signore distinto e umile, un batterista interessato unicamente a fare un buon concerto, senza smanie da VIP, lui che a ragione avrebbe avuto il giusto blasone per farlo, e difatti tecnicamente si è visto un gruppo rodato, preciso e compatto, al netto dell’apprezzamento o meno per il genere suonato.
 
Palco smisurato rispetto al numero dei componenti, audio perfetto (ma d’altronde il genere suonato non è stato mai particolarmente esigente in questo senso), Marky Ramone può a buon titolo vantarsi di aver regalato una ottima serata con un signor concerto, chiuso in maniera geniale (e prevedibile) da Blitzkrieg Bop con quel “Hey, oh, let’s go” che tutti conoscono, sicuramente egli è uno di quei musicisti purosangue che solo la Morte può fermare, e difatti Wikipedia, in chiusura alla sua pagina, cita:
Marky Ramone continues to tour the world.

GABRIELE FRONTINI
Photoset by MARCO CASALI

 
http://www.markyramone.com
https://www.facebook.com/OfficialMarkyRamone
​https://twitter.com/markyramone