MARCO MENGONI “Atlantico tour” – Live @ Unipol Arena, Casalecchio di Ren …

Dopo aver toccato diverse città d’italia sbarca anche a Bologna l’# AtlanticoTour di Marco Mengoni, che vede l’artista di Ronciglione calcare il palco per una serata tutta all’insegna della sincerità musicale e delle sonorità internazionali. Il concerto si divide in tre grandi blocchi, uUno spettacolo di quasi due ore sviluppato con Claudio Santucci per Giò Forma, che già ha collaborato con Marco al precedente tour. Nella prima parte prevale il bianco e nero ad evidenziare anche la linearità del palco, si parte a bomba con Muhammad Alì, Marco elegantissimo ed in forma splendida intrattiene il pubblico promettendo che daranno tutto quanto possono per ripagare il prezzo del biglietto, dietro di loro un fondale in stile urban industriale, un vero e proprio muro di ferro e lamiera, da 7 tonnellate di peso, customizzato con barre led, a cui si sovrappone uno schermo trasparente ad altissima risoluzione (16 x 7 mt), senza cablaggi a vista e realizzato su misura per questo show, in grado di scomparire completamente all’occorrenza e il kabuki sul proscenio che inizialmente cela l’intero impianto scenico.
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Nella seconda i colori invadono la scena e, in un crescendo, si arriva alla totalità dello show del terzo blocco, impazzano le luci, curate da Jordan Babev, già collaboratore di Phoenix ed Editors, seguono il ritmo dello show e incorniciano la scena movimentata da 150 motori. Sono 500 i corpi luminosi e 12 le sorgenti laser di ultimissima generazione realizzati per l’occasione negli USA. Lo spettacolo continua su livelli altissimi, monologhi in stile ambientale, tema molto caro al cantante, Su un cartone animato realizzato da Cristian Eduardo Carlos Caipa e Diego Molina, Marco Mengoni recita il monologo “Sei tutto” scritto dallo stesso cantante con Alessandra Scotti. La chiusura del testo – “Sei fatto per il 60 per cento di acqua. Per il 30 dalle persone che ami e per 10 di quello che ti manca” – cede il passo a “La ragione del mondo” che introduce il secondo blocco di canzoni con “Buona Vita” (anticipato dalle note e dalle parole di un brano bellissimo emblema della musica sudamericana “Chan Chan” del Buena Vista Social Club.

Ad ogni set corrisponde un cambio di abito, rigorosamente Giorgio Armani, che firma anche gli abiti della band e le speciali tute indossate dai tecnici che lavorano allo show. Il secondo monologo fa da spartiacque tra il secondo ed il terzo set, autori Mengoni-Scotti per invitare il pubblico a riflettere su titoli forti dei giornali di tutto il mondo. Si stendono due lunghe passerelle sopra il pubblico e si riparte con la storica Guerriero, cui seguono altri pezzi estratti dal suo repertorio che fanno impazzire la mare di fans che ha riempito la Unipol Arena, da Credimi ancora a Io ti aspetto, per poi chiudere in maniera sensazionale con l’accoppiata L’essenziale e Hola.

MAURIZIO DONINI
Photoset by NINO SAETTI

Credits: si ringrazia Studios Online e Goigest per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
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