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GLI ATROCI – Live @ Alchemica Music Club, Bologna 22-4-2017

GLI ATROCI – Live @ Alchemica Music Club, Bologna 22-4-2017

Dopo due anni ecco tornare sul palco dell’Alchemica Music Club Gli Atroci. La band formatosi nel 1995 e con 3 album alle spalle (Gli Atroci, L’armata del metallo e Metallo o morte), propongono un metal e rock “demenziale”. I brani incitano a diffondere il verbo del “metallo” e a creare un mondo dove i metallari sono al primo posto. Le loro canzoni hanno sonorità heavy metal e rock, rifacendosi a volte musicalmente anche a gruppi famosi internazionali, come Rammstein oppure Manowar.

Il live inizia con un discorso che mette in chiaro chi sono e il loro scopo: siamo calati sulla Terra dalla 5° dimensione per ripristinare la supremazia del Metallo. Noi siamo i suoi araldi, i suoi discepoli, i suoi servitori. Per ripristinare la supremazia del metallo sono fondamentali due cose: creare un partito, chiamato “Il sole con le borchie”, (Fratelli nella Fede) e eliminare dalla faccia della terra tutti coloro che disdegnano il metallo e i metallari (Disinfestazione). Divertente la parte di Disinfestazione dove il pubblico viene appunto disinfestato con dell’acqua e così “rinasce” metallaro. Il percorso prosegue con I Guerrieri del Metallo che nel ritornello dice: combatti, uccidi, siamo i guerrieri del metallo. Il brano è una parodia dei Manowar con profonde sonorità heavy metal, ma per rendere lo show divertente e demenziale si assiste a un combattimento tra Il Boia Malefico e Il Nano Merlino. Momento clou del live è quando al pubblico viene chiesto di inginocchiarsi perché Gli Atroci partono con uno dei loro inni più famosi e più amati dai loro fan: I Dieci Metallamenti. Rivisitazione in chiave metal dei dieci comandamenti, grazie ai quali, come intona Il Profeta, tu metallaro puoi dominare il mondo. Dalle canzoni che incitano al metallo e alle regole da seguire per essere un metallaro doc, la band propone anche canzoni che ricordano musicalmente i Rammstein come Metal Pussy e la famosa Pennellen, che, quest’ultima, a fine live viene chiamata a “squarcia gola” dalle ragazze. 

Gli Atroci si dimostrano bravi musicisti a livello tecnico e, appunto, musicale, infatti assistiamo a grandi assoli, a un intermezzo di batteria de Il Lurido Cavernicolo e anche a cori di alto livello de Il Boia Malefico. La loro bravura sta proprio nel creare un metal demenziale ma che fa anche riflettere, come già la citata Fratelli nella Fede. Gli Atroci sono la personificazione della parodia per il loro look appariscente e particolare, che si rifà a personaggi del medioevo oppure di pura invenzione. Ogni membro indossa un costume che è la raffigurazione del proprio nome e personaggio, infatti abbiamo Il Profeta (voce), La Bestia Assatanata (chitarra), Il Lurido Cavernicolo (batteria), Il Nano Merlino (cori e coreografia), Il Boia Malefico (cori e tastiere) e L’Oscuro Alchimista. L’Oscuro Alchimista si è esibito stasera per la prima volta nella band bolognese, che vedeva precedentemente al basso Il Vichingo Maledetto, che, come dice Il Profeta, ha intrapreso vita migliore. La band nel 2011 aveva subito improvvisamente la perdita del loro bassista storico, L’Orrendo Maniscalco, ma continuando i live in suo ricordo. Durante il live di stasera non poteva di certo mancare Volevo un Taglio Semplice, brano del 2004 nell’album L’Armata del Metallo, di cui la band ha anche girato il videoclip molto spassoso, che sicuramente è la canzone più conosciuta della band che si canta a memoria tutti insieme.
 
EVA NOEMI TEI 
Photoset by MATTIA MARTULANO

Credits: si ringrazia Alchemica Music Club per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.