GIRLSCHOOL “Spring metal fest” – Live @ Locomotiv Club, Bologna 21-5-201 …

Veramente scarso il pubblico che questa sera ha risposto al richiamo delle Girlschool al Locomotiv. Sarà per il prezzo del biglietto piuttosto alto (ma si tratta di un mini-festival e inoltre il ricavato va in beneficienza a favore della Lega Disabili) o forse perché in questa stessa sera a Bologna sono diversi gli appuntamenti con la musica dal vivo che possono, se pur parzialmente, sovrapporsi come tipologia di pubblico (la storica anarco-punk band dei Conflict al Sottotetto e i Bellreys con il loro incredibile punk-blues-soul, al Freak Out), eppure le Girlschool sono la più classica e nota delle formazioni metal-punk al femminile. E’ il cross-over fra heavy metal e punk il loro marchio di fabbrica musicale – che per evidenti motivi stilistici le ha portate a percorrere parte della loro longeva carriera insieme ai Motorhead – e quando le ascolti ritrovi un perfetto equilibrio fra le due anime che si bilanciano tra assoli di chitarra metal e ritmi percussivi punk. Ma sono le voci che rendono unici i brani delle Girlschool: tre su quattro di loro possono definirsi cantanti e l’armonizzazione di tre voci femminili sopra un tappeto sonoro così hard è ciò che rende le Girlschool inconfondibili. Certo, lo scarso pubblico e qualche intoppo alla batterista all’inizio che ferma il concerto per qualche minuto, non aiutano a creare il pathos che è il valore aggiunto ad ogni esibizione dal vivo, ma questo fa parte dell’imponderabilità dei live. Come ho avuto modo di scrivere nell’introduzione all’intervista fatta a Enid Williams e Jackie Chambers, quando iniziano a suonare sono come sono sempre state, sono come te le aspetti e ci metti poco a smettere di guardare per vedere se sono belle, se sono in forma, se sono “troppo vecchie” per essere lì. Perché la risposta è no, non lo sono Non credo ci sia bisogno, ancora, di aggiungere che “women can rock”.

ANGELA ZOCCO
Photoset by ANDREA NASCETTI

Credits: si ringrazia Rocknrolla, Eagle Booking, Lega Disabili, Locomotiv Club, per la gentilissima disponibilità ed accoglienza e la perfetta organizzazione dell’evento.