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ARAB STRAP – Live @ Covo Summer, Bologna 28-7-2017

ARAB STRAP – Live @ Covo Summer, Bologna 28-7-2017

A dieci anni dal loro scioglimento, venti dalla loro nascita gli Arab Strap sono di nuovo fra noi. Una reunion quasi inaspettata, ma accolta con grande entusiasmo (i primi concerti in UK subito sold-out). Gli Arab Strap sono Aidan Moffat e Malcolm Middleton, ma non ci sono solo loro questa sera sul palco del Covo Summer: sono in sei a ricreare il sound di questa formazione “minore” per certi versi, controversa per altri aspetti, che la storia  ha però decretato essere fondamentale nell’albero genealogico della musica britannica. Non “inglese” mi raccomando, che la potrebbero prendere male; tanto per essere chiari:  è il suono delle cornamuse ad annunciare l’inizio del concerto (“Loch Leven”) e secondo me avrebbero potuto pure presentarsi in kilt, ma non l’hanno fatto. Peccato.

Oggi, nel 2017, è più che mai chiaro perchè gli Arab Strap sono diventati un piccolo “culto” dei musicofili che venerano la musica made in UK: sono semplicemente, “banalmente”, bravi. Mai monotoni, sperimentatori senza essere sperimentali. Pop, indie. folk, psichedelia, elettronica, rock: ascoltando il concerto emergono via via le influenze da cui loro hanno preso e quelle che hanno lasciato in eredità, senza che nessuna di essa prenda il sopravvento, almeno non in questa fase della loro esistenza, ma che insieme creano un suono originale: quello degli Arab Strap. Il violino come elemento amalgamante, che si integra  perfettamente in qualsiasi ambientazione sonora; il synth molto presente, ma mai prepotente; la voce di Aidan, non virtuosa, ma perfetta.

Non c’è un nuovo album a corredare questa reunion, ma una compilation doppia omonima che contiene 20 brani, dal primo singolo “The first big weekend” – che ha chiuso il set della serata prima del bis – in poi.  “Abbiamo scelto una canzone per ogni anno da quando ci siamo formati” dice Aidan “e le abbiamo divise in due gruppi da 10: il primo disco è una specie di ‘best of’ con le tracce più elettroniche. Il secondo contiene rarità e b-side sul versante più rock. Ci sono così tanti suoni negli Arab Strap che abbiamo cercato di dare una coerenza a questa pubblicazione”.

Quello che però emerge dal live è che la loro produzione  ha probabilmente più senso se goduta nel suo insieme, piuttosto che per fasi, senza divisioni stilistiche che a volte, come in questo caso, non hanno senso. Non più.

Angela Zocco
Photoset by ANDREA NASCETTI

Credits: si ringrazia il Covo Club per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.