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ALTERIA “Unplugged” + Figli di Madre Ignota – Live @ Fiume diVino, Fonta …

ALTERIA “Unplugged” + Figli di Madre Ignota – Live @ Fiume diVino, Fonta …

Cosa ci fa una delle migliori cantanti italiane rock sul Wine Stage di Fiume diVino? Intanto diciamo che la manifestazione di Fontanelice, sopra Imola, ogni anno propone un palco di grande qualità. Stasera tocca ad Alteria, bravissima autrice, una delle voci più roventi e capaci di toccare vette musicali, che abbiamo sul suolo patrio. Per una rocker come lei calarsi nella realtà unplugged di queste occasioni è sicuramente limitativo, il tacco 15 sfoderato (carinamente mi giura di averlo messo apposta per me, salvo poi toglierlo dopo un paio di minuti sul palco….) è il segno che non prevede di saltare come una tigre sul palco as usual.

Mentre sangiovese, passito e pignoletto scorrono a fiumi, lei si esibisce in qualcosa cui chi la conosce non è sicuramente abituato, non per questo meno affascinante. Le canzoni di Encore, l’ultimo album del 2014 ed uno dei migliori prodotti in assoluto degli ultimi anni in Italia, vengono riproposte in chiave acustica, ma a queste andiamo a sommare le novità. Nuovo album in arrivo, e, consuetudine che sta prendendo piede nel mondo musicale, pezzi inediti che ci confluiranno presentati dal vivo per tastare le reazioni. Esame passato a pieni voti, al mio fianco oltre i genitori ci sono bambini piccoli che smettono di saltare e correre per ascoltare il nuovo corso che avanza. Abbandonato il solco dell’hard-rock che l’ha caratterizzata nella sua carriera, lasciati a casa i marchi di fabbrica come shorts in pelle, corpetti a borchie, scarponcini cattivi, in completo da segretaria e tacco a spillo si trasforma in una cantante scura ed introspettiva di alternative rock prendendo ispirazione in terreni finora inesplorati con perfetta scelta di ruolo. Tralasciando i miei adorati brani di Encore di cui ho consumato il cd, i nuovo pezzi ti allacciano a lei in un ideale abbraccio musicale, ti entra dentro con testi intensi, con una trama appiccicosa, per mezzo di una capacità interpretativa di assoluto spessore e rimani lì, ad ascoltare. In controluce è semplicemente ammaliante, di una bellezza superiore che ti toglie il fiato, il risultato è di stregare l’ascoltatore. Per finire sotto c’è il tour dates, e se mancherete le date possibili sappiate che il fantasma di D’Alessio vi perseguiterà per anni.

MAURIZIO DONINI
Photoset by ANDREA BRUSA

Credits: si ringrazia Bagana Rock Agency per la gentilissima disponibilità e l’organizzazione di Fiume diVino per la splendida accoglienza.

Setlist:
Intro
Santa Pace
Like an atom
Dust
Il mio vento
A passi fermi
In your grave
Suck my soul
Bad trip
Empty land
Encore
Sickness
Cuore demonio
In controluce
Nirvana
Protection

Band:
Alteria – voce
Nando de Luca – basso
Pietro Quilichini – chitarra

Tour dates:
Venerdì 17 Giugno @ Teatro Splendor – Aosta
Venerdì 24 Giugno @ Fiume Divino Fest Fiume Divino Fest – Fontanelice (BO)
Giovedì 30 Giugno @ MARC FEST – Boltiere (BG)
Sabato 9 Luglio @ B.EST Rock Fest – Berbenno di Valtellina (SO)
Venerdì 22 Luglio @ Guaranito Jammin’ Fest – Roseto Degli Abruzzi (TE)
Martedì 9 Agosto @ Agosto Borghettano – San Martino di Lupari (PD)
Domenica 28 Agosto @ Rhino Sound Fest – Lerino (VI)

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Dopo il set acustico di Alteria, sul main stage sono saliti i Figli di Madre Ignota. Mediterranean Balkan Spaghetti Rock autodefiniscono il loro genere i Figli di Madre Ignota, categorizzazione che li inquadra perfettamente. Ma dobbiamo aggiungere che suonano molto, cantano in maniera ottima e l’impatto sul palco regala assoluto divertimento ben confortato dai tanti presenti che si sono messi a ballare sul prato sottopalco. Un bel mix di punk, anzi mortadellapunk per dirla alla FdMI, con variegati inserimenti di swing caratterizzati dai prolifici fiati del gruppo, il risultato è un mondo colorato e folle di assoluto godimento. Per chiudere un matching on stage con Alteria che è riuscito a trasformare L’uva fogarina in una canzone rock, solo questo ne sarebbe valsa la pena.

Membri:
Stefano “IASKO” Iascone, tromba, voce
William Nicastro, basso
Cristiano Novello, batteria
Marco “PAMPA” Pampaluna, chitarra
Massimo Piredda, trombone, voce

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