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Fast Animals and Slow Kids “Gran Final Tour 2016” – Live @ Alcatraz Milano 0 …

Fast Animals and Slow Kids “Gran Final Tour 2016” – Live @ Alcatraz Milano 0 …

Loro sono I Fast Animals and Slow kids e vengono da Perugia, arrivano da un tour ininterrotto da quasi cinque anni che sfocia nel Grand Final Tour, gli ultimi sette concerti prima di salutarsi per un po’. Dopo aver registrato il sold out in quasi tutte le tappe di gennaio, approdano all’Alcatraz di Milano per l’ultimissima data.
Una data fondamentale, forse oltre al gran finale (e alla grande festa), sembra proprio un grande arrivo, per un gruppo che non è così abituato a ritrovarsi davanti a 4000 persone e a suonare in un club così prestigioso.
Di sicuro comunque i FASK non si sono fatti intimorire e piuttosto hanno cercato di trasmetterlo alla gente: il cantante più volte si lascia andare in brevi ringraziamenti visibilmente condizionati dalla sua emozione.
Un live a dir poco elettrizzante, il pubblico non sta fermo, si scatena il pogo fin dalla prima canzone, tutti cantano i testi che conoscono a memoria. Sul palco non sono da meno: il frontman Aimone Romizi canta, suona, balla e salta da una parte all’altra come una trottola, più di una volta ci regala magnifici stage diving e si lascia trasportare dalla folla fino a concedersi una birra al bar in un inframezzo suonato di “A Cosa Ci Serve”.
Ad arricchire l’esibizione, in veste di chitarrista e violinista c’è Nicola Manzan  (Bologna Violenta) che ha già lavorato con la band in studio, sia in Hybris che in Alaska.
L’emozione è tanta e vibra nell’aria viaggiando tra le prime file (e non solo) del pubblico notevolmente affezionato, fino ad arrivare sopra al palco.
Si ha la sensazione di essere, come spesso succede in concerti di questo genere, ad un incontro tra amici di vecchia data, cresciuti insieme e quindi con troppi ricordi in comune da raccontarsi.
E’ una grande festa, l’ambiente che si crea ricorda quello presente in molti concerti de Lo Stato Sociale (anche loro tempo fa hanno chiuso un grande tour con una grande festa).
Vengono eseguiti praticamente tutti i brani di Alaska e una buona quantità del bellissimo Hybris in un concerto che è una scarica di adrenalina pura, dal palco una grinta in grado di conquistare e scatenare tutto il pubblico.
Si capisce il perchè al risuonare delle ultime note inizi a farsi spazio proprio a partire dal centro dell’equilibrio umano, un senso di vuoto e di prematura nostalgia.
Al termine di queste date (e di tutte quelle che le hanno precedute durante l’estate scorsa) i Fast Animals and Slow Kids hanno infatti dichiarato di voler prendere un lungo periodo di pausa dai palchi per dedicarsi alla lavorazione del nuovo album in studio. La speranza però rimane viva con il desiderio che questo periodo non si riveli poi così lungo, visto il riscontro raggiunto nei loro live.
 
“Non è un addio, è un arrivederci”

FRANCESCO MINA
Photoset by SARAY GARDEN
 
Credits: si ringrazia Bigtime per la gentilissima disponibilità.
La gallery completa

Band:
Aimone Romizi  – voce, chitarra
Alessandro Guercini – chitarra
Alessio Mingoli – batteria
Nicola Manzan dei Bologna Violenta – violino, chitarra

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