RASSEGNA COVO SUMMER CLUB 2016 – bè bolognaestate 2016
L’ALLESTIMENTOCovo Summer Club vuole diventare un salotto estivo della città, grazie anche ad un allestimento curato ed accogliente. Verrà innanzitutto montato un palco coperto per garantire le iniziative anche in caso di pioggia. Parte dello spazio sarà arredato con tavoli e sedie in grado di ospitare circa 200 persone. Verrà naturalmente allestito un bar efficiente. Il progetto di allestimento prevede anche l’installazione di luci in grado di esaltare la bellezza del cortile, illuminando il pozzo e creando una atmosfera di ospitalità e gradevolezza. Verranno studiate apposite proiezioni sulle pareti del cortile, ed una delle pareti sarà allestita con i manifesti dei concerti storici del Covo Club. Il tutto per rendere lo spazio unico e con un forte impatto visivo, trasformandolo in un vero e proprio club all’aperto.
GLI ORGANIZZATORIIl Covo Club è uno dei rock club più importanti e più longevi d’Europa.
Attivo dal 1980, questo piccolo locale ha ospitato tutti i gruppi più importanti della scena rock italiana degli ultimi 30 anni, dagli Afterhours ai Subsonica, passando per Massimo Volume, Baustelle, Le Luci Della Centrale Elettrica, Bluvertigo, Il Teatro Degli Orrori, Ministri, Calcutta, ecc Inoltre, vi hanno suonato tantissimi artisti internazionali che, spesso, sono passati dal Covo all’inizio della propria carriera, per poi diventare tra i più importanti ed influenti della musica rock mondiale. Esempi sono Mumford & Sons, Franz Ferdinand, The XX, The Libertines, Animal Collective, Bonnie Pince Billy, Beach House, Stereolab, Mogwai, Modest Mouse, Refused, Teenage Fan Club o The Strypes.
Il Covo Club, inoltre, si è distinto anche come soggetto organizzatore di eventi in altri luoghi della città. Sono infatti stati organizzati da questa piccola associazione alcuni degli concerti più rilevanti di questi ultimi anni: Sixto Rodrigues al Teatro Manzoni; Mark Lanegan e Rufus Wainwright al Duse; Kings Of Convenience, Glen Hansard, Bill Callahan, Yo La Tengo all’Antoniano; PIL, Anna Calvi, Lumineers, Of Monsters & Men all’Estragon, solo per citarne alcuni. Infine, ma non certo per importanza, la programmazione organizzata all’interno di Vicolo Bolognetti dal 2011 al 2015 della quale ricordiamo, fra i tanti: Black Rebel Motorcycle Club, Julian Casablancas, Wire, Neneh Cherry, Billy Bragg, Johnny Marr, Glen Hansard, Cani, Tre Allegri Ragazzi Morti, Dente, Zen Circus, Nada Malanima.
Attivo dal 1980, questo piccolo locale ha ospitato tutti i gruppi più importanti della scena rock italiana degli ultimi 30 anni, dagli Afterhours ai Subsonica, passando per Massimo Volume, Baustelle, Le Luci Della Centrale Elettrica, Bluvertigo, Il Teatro Degli Orrori, Ministri, Calcutta, ecc Inoltre, vi hanno suonato tantissimi artisti internazionali che, spesso, sono passati dal Covo all’inizio della propria carriera, per poi diventare tra i più importanti ed influenti della musica rock mondiale. Esempi sono Mumford & Sons, Franz Ferdinand, The XX, The Libertines, Animal Collective, Bonnie Pince Billy, Beach House, Stereolab, Mogwai, Modest Mouse, Refused, Teenage Fan Club o The Strypes.
Il Covo Club, inoltre, si è distinto anche come soggetto organizzatore di eventi in altri luoghi della città. Sono infatti stati organizzati da questa piccola associazione alcuni degli concerti più rilevanti di questi ultimi anni: Sixto Rodrigues al Teatro Manzoni; Mark Lanegan e Rufus Wainwright al Duse; Kings Of Convenience, Glen Hansard, Bill Callahan, Yo La Tengo all’Antoniano; PIL, Anna Calvi, Lumineers, Of Monsters & Men all’Estragon, solo per citarne alcuni. Infine, ma non certo per importanza, la programmazione organizzata all’interno di Vicolo Bolognetti dal 2011 al 2015 della quale ricordiamo, fra i tanti: Black Rebel Motorcycle Club, Julian Casablancas, Wire, Neneh Cherry, Billy Bragg, Johnny Marr, Glen Hansard, Cani, Tre Allegri Ragazzi Morti, Dente, Zen Circus, Nada Malanima.
