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DURAN DURAN, LIAM GALLAGHER, THE LIBERTINES, JUSTICE, LONDON GRAMMAR E ALTRI 200 ARTISTI. …

DURAN DURAN, LIAM GALLAGHER, THE LIBERTINES, JUSTICE, LONDON GRAMMAR E ALTRI 200 ARTISTI. …

Centinaia di show, quasi mille musicisti coinvolti, un camping sempre più grande, mostre d’arte, presentazioni di libri, eventi sportivi e la nascita di una “casa” su una superficie di oltre centomila metri quadri. Da mercoledì 30 agosto a domenica 3 settembre l’Europa dei grandi festival guarda verso Venezia per l’ottava edizione di HF. Le novità nazionali: acqua  gratis per tutti e la formula dei “token” rimborsabili.
La società organizzatrice: “Sarà l’edizione che infrangerà tutti i record, attendiamo turisti da più di venti nazioni diverse”
  
Un festival non è solo un main stage avvolto da un insieme di palchi sui quali si esibiscono band stellari. Un festival è una casa dove si passa una vacanza, dove di pomeriggio si gira per le bancarelle o si osservano installazioni artistiche, si partecipa a reading, dibattiti e all’orario dell’aperitivo si va alle giostre o si gioca una partita di calcio. Verso sera si mangia, si beve e si  balla. Un festival è una casa dove si dorme in tenda e dove ci si arricchisce culturalmente e artisticamente, un’esperienza totale che ti permette di conoscere anche la città che lo ospita e fare nuove amicizie. Questi sono i presupposti su cui nasce Home Festival, l’unico appuntamento in Italia capace di confrontarsi con i festival europei come lo Sziget o il Tomorrowland, un evento che si sviluppa a pochi chilometri da Venezia e che genera un indotto economico notevole portando in Veneto giovani da tutta Europa. Per raccontare questa esperienza totale serve dividerla in alcuni segmenti: ma dovete immaginarli tutti uniti, un’alchimia unica e magica, dove il sudore e la gioia di chi ama la musica si fondono con uno staff di oltre cinquecento volontari, uniti dal lavoro di una società che ogni giorno dell’anno pensa solo al primo week end di settembre e a Home Festival.

LA STORIA E I NUMERI
L’ottava edizione, quella di quest’anno, sarà leggendaria. Dura cinque giorni, dal 30 agosto (data ad ingresso gratuito grazie alla partnership con Aperol Spritz) fino al 3 settembre e porta in scena artisti di fama mondiale tra cui Duran Duran, Liam Gallagher, The Libertines, London Grammar, Justice, Steve Angello, The Wailers, Moderat, The Bloody Beetroots. E sul fronte degli italiani J-Ax&Fedez, Mannarino, Marra&Guè, Afterhours, Samuel.
Home Festival è un evento che prima di tutto ama i grandi live (sul main stage, tra gli altri, hanno suonato Franz Ferdinand, Paul Kalkbrenner, Francesco De Gregori, Interpol, Subsonica, Elio e Le Storie Tese, Fedez, Piero Pelù, J-Ax, Simple Plan e The Bloody Beetroots) e che si sviluppa su un’area di 95.000 metri quadri. Questi i numeri degli spettatori nelle passate edizioni: 27.000 nel 2010, 55.000 nel 2011, 85.000 nel 2012, 107.000 nel 2013 (ultimo anno nel quale il festival è stato gratuito), 70.000 nel 2014 (ingresso 5 euro), 80.000 nel 2015 (ingresso 15 euro, provenienti da sei nazioni diverse), 88.000 nel 2016 (ingresso 22 euro).
Parliamo di un festival con otto palchi, 160 show tra live, dj set e presentazioni di libri e dibattiti culturali, ben 500 volontari coinvolti e oltre 90 aziende che lavorano dalla logistica al food. L’intrattenimento si è tradotto dal 2010 ad oggi in circa mille show (ai quali si arriva anche dopo decine di eventi della “Road to Home Festival” durante l’anno) per una media di oltre 50 ore nei giorni del Festival e un totale di oltre 280 band presentate complessivamente nelle ultime cinque edizioni. Enorme il popolo dei mass media che racconta l’evento: lo scorso anno furono accreditati circa 150 tra giornalisti e fotografi, provenienti anche dall’estero.
 
GLI HEADLINER EDIZIONE 2017
 Citiamo solo alcune delle band protagoniste. Gli headliner del primo giorno sono i Duran Duran, simbolo per eccellenza della New Wave che ha dominato tutti gli Anni Ottanta, mentre venerdì calca il palco la rock’n roll star Liam Gallagher che dopo aver scritto la storia del  Pop  Anni Novanta, esordisce con il suo primo album da solista. Anche l’inconfondibile “french-touch” dei Justice all’HF17 come unica tappa italiana del tour mondiale di promozione di Woman, il terzo e attesissimo capitolo discografico; infuocano il palco The Libertines, la band simbolo dell’indie rock inglese capitanata dal cantante e chitarrista Pete Doherty, e col loro anche il celebre trio trip hop da Nottingham, i London Grammar. Si balla a pieno ritmo poi con le sonorità “swedish” di Steve Angello, il disc jockey e produttore discografico greco reso celebre grazie agli Swedish House Mafia, e volo nella leggenda con The Wailers mitico gruppo capitanato da Bob Marley che ha scritto la storia e del reggae giamaicano, pronto a travolgere il popolo dell’Home portando live il famosissimo Legend. E ancora, il famoso artista mascherato The Bloody Beetroots e l’alternative rock inglese dei The Charlatans. Non mancano le star Made in Italy: la clamorosa coppia d’oro del rap J-Ax & Fedez, Thegiornalisti, il fenomeno del nuovo pop italiano, l’originale cantautore  romano Alessandro Mannarino, la coppia Marracash & Guè Pequeno e la band portabandiera dell’indie rock italiano Afterhours.