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THUNDERMOTHER: INTERVISTA A GIORGIA CARTERI, CHITARRISTA RITMICA DELLA BAND

THUNDERMOTHER: INTERVISTA A GIORGIA CARTERI, CHITARRISTA RITMICA DELLA BAND

Le Thundermother sono cinque ragazze svedesi, ma non del tutto. Tre sono effettivamente le tre svedesi, Filippa Nassil, Linda Storm e Tilda Stenqvist, mentre Clare Cunningham è irlandese e Giorgia Carteri è italiana. Ma nelle loro vene scorre lo stesso sangue, sono delle vere e giovanissime rockers già al loro secondo lavoro. L’uscita prevista per “Road Fever” è il prossimo 4 settembre, ma noi abbiamo parlato con Giorgia che ci ha fatto conoscere di più la band ed il nuovo lavoro.

Ciao Giorgia e benvenuta tra le pagine di Tuttorock.net. Presenta la band ai nostri lettori, come nascono le Thundermother?

Grazie, ciao a tutti! La band nasce da un’idea di Filippa (chitarra solista) nel 2010, ma e’ solo nell’anno successivo che prende forma quando Filippa si trasferisce dal sud della Svezia a Stoccolma la capitale per trovare componenti. Trova me (chitarra ritmica) da poco trasferita a Stoccolma e dopo un paio di anni e più di un centinaio di concerti alle spalle la line up si consolida nel 2013 con Tilda alla batteria, Linda al basso e Clare alla voce che si trasferisce anche lei in Svezia dall’Irlanda per inseguire i suoi sogni.

Perché una ragazza italiana decide di andare in Svezia per suonare rock’n’roll?
Perche´la Svezia e´la Mecca del Rock e del Metal.

Come sono nati i brani? E’ stato un processo collettivo, ognuna di voi ha contribuito alla stesura dei brani?
Filippa e´stata la compositrice principale del primo album “Rock’N’Roll Disaster”, ma in questo secondo album tutte noi abbiamo contribuito alla stesura e arrangiamenti dei brani e ce lo siamo autoprodotto.

“Road Fever” è il vostro secondo album, quali sono le differenze tra i due?
“Road Fever” rispetto a “Rock’N’Roll Disaster” e´ più grintoso e dinamico! Un sound molto più anni ’70 e i riff sono più pesanti, veloci e molto orecchiabili! Diciamo che questo album e´ più ancorato alle basi tradizionali del Classic Rock ma con un attitudine molto più “Badass”!

Cosa mi dici deii testi? Di cosa trattano?
Rock’N’Roll lifestyle con le sue gioie e dolori, sacrifici e soddisfazioni, ma anche una massiccia dose di party e life on the road!

Quali sono le vostre influenze musicali?
Individualmente abbiamo diverse influenze musicali ma come band siamo ispirate da ACDC, Thin Lizzy, Motörhead, Deep Purple, Hellacopters, Airbourne, Janis Joplin, Chuck Berry.

State pianificando un tour di supporto? Passerete anche per l’Italia?
Le prime 2 settimane di settembre ci vede impegnate in un tour europeo con The Scams e Supercharger e passeremo dall’Italia il 13 settembre per un’unica data italiana presso l’Officina degli Angeli in Valpolicella provincia di Verona. Casa mia!!!

Quanto è difficile per un gruppo di sole donne suonare rock’n’roll in Svezia ed in Italia?
Purtroppo le donne non godono dello stesso rispetto e considerazione che gli uomini hanno nell’ industria musicale come anche in altri settori professionali. Non è raro che la gente che sente parlare di noi o viene per la prima volta ai nostri show abbia pregiudizi, e non ci prende seriamente, ci siamo abituate. Ma poi queste persone sono quelle che vengono a fine show con un mega sorriso a farci complimenti e vogliono autografi oppure se ne vanno infastidite perchè non possono sopportare l’idea che delle donne sappiano suonare, ha!! All’inizio della nostra carriera quando suonavamo in piccoli pub ci sono capitati perfino fonici che durante i concerti sabotavano il suono o manomettevano i monitor sul palco per metterci in difficoltà e poi se la svignavano prima che scendessimo dal palco, e band di supporto abituate a suonare come headliner che ci rubavano le birre in camerino mentre eravamo sul palco per dispetto haha! Ma la cosa più imbarazzante fu una locandina di un festival rock in Italia con 3 band tutte al femminile che riportava il titolo: “Sexy Girls Night Out” e c’erano delle figurine di pin up in intimo e una nostra foto. Più che un concerto sembrava la locandina di un Night Club!!! Quando l’abbiamo vista eravamo tutte allibite e ci siamo rifiutate di suonare e quindi hanno cambiato immediatamente la grafica. It’s a long way to the top if you want to rock and Roll (.cit) ora siamo molto rispettate e siamo sicure che il nostro Hard Rock ispirerà giovani donne a prendere in mano uno strumento e a suonare con devozione e coraggio! Rock’N’Roll Sisterhood!

Molto bella l’immagine di copertina, sembra un fumetto, di chi è stata l’idea?
Grazie! e´stata un’idea mia e di Linda.

Cosa vi aspettate da questo nuovo album?
Ci aspettiamo un fanbase in espansione e un tour mondiale!

Ne siete completamente soddisfatte o dopo averlo risentito vi siete accorte che forse qualcosa si poteva cambiare.
Completamente soddisfatte e felici!

Il nome della band ha un significato particolare?
No è venuto di getto, ma se lo vogliamo analizzare le parole “Thunder” e “Mother” sono 2 parole importanti e piene di significato, e il logo che rappresenta il fulmine in un pugno ne esalta ancora di più la potenza.

Ok grazie della disponibilità e vi lascio un po’ di spazio per i nostri lettori ed i vostri fans italiani.
Grazie a tutti voi di Tuttorock.net, e a tutti voi fans italiani, spero tanto di vedere molti di voi alla data di Verona!! Un abbraccio da Stoccolma!

FABIO LOFFREDO
Members:
Clare Cunningham: Voce
Filippa Nassil: Chitarra solista
Giorgia Carteri: Chitarra ritmica
Linda Strom: Basso
Tilda Stenqvist: Batteria

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