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“Sara Loreni” Intervista e nuovo video “Mi Piaci”

“Sara Loreni” Intervista e nuovo video “Mi Piaci”

Sara Loreni, in viaggio ormai da diversi mesi per presentare il suo album Mentha, si racconta a noi di Tuttorock, parlando del suo album di se stessa e del nuovo video “Mi Piaci”.

​Ciao Sara, finalmente abbiamo la possibilità di parlare un po’, cominciamo subito dal tuo tour, sei in giro da un po’ di mesi, e le date continuano ad aumentare, ti aspettavi tutta questa popolarità?
Non me l’aspettavo, qualche anno fa non avrei immaginato nulla di tutto questo. Sono felice di avere la possibilità poter portare in giro “Mentha”.

Come e quanto è cambiata la tua vita dall’uscita di Mentha?
Molto, ma il cambiamento era già iniziato prima, quando nel 2014 rinunciai ad un contratto a tempo indeterminato per dedicarmi completamente alla musica… è stata una sorta di dichiarazione di intenti, un momento molto importante che ha provocato una cesura netta nella mia vita. 

E’ appena uscito il tuo nuovo video, di cosa parla?
E’ un video che sa di primavera. Ci sono 6 ballerine e la coreografia è stata curata da Rosita D’Aiello. La regia è di Mirco Marmiroli e il montaggio di Fabrizio Romeo. E’ stata utilizzata una tecnica molto interessante per riproporre la sensazione di ipnosi e stordimento tipica dell’innamoramento… ma non vorrei dirvi troppo per non togliere la sorpresa, Video:(http://youmedia.fanpage.it/video/af/VzCd5OSwUuEXc6xb). Sono molto contenta della collaborazione con la stilista Giulia Marani che, in collaborazione con Ester Grossi, ha realizzato la collezione di abiti che abbiamo indossato nel video. 

Oltre al nuovo video cos’altro bolle in pentola?
Molte idee che stanno cominciando a prendere forma, ma per scaramanzia non dico nulla 😉 

Ho visto che vesti in modo molto particolare, con molto gusto, qual’è il tuo segreto?
Amo i colori e le forme, cerco di interpretare i miei stati d’animo e fare in modo che ciò che indosso corrisponda alle mie sensazioni. Quando il tutto funziona mi sento perfettamente a mio agio.

Quali sono state sensazioni di una che conosceva già l’ambiente musica, entrando in quello che è il mondo della musica televisiva?
E’ stato straniante ma anche molto interessante, ci sono dinamiche e tempistiche molto differenti che ho imparato e rispettato, ma che non mi facevano sentire a mio agio.

Rifaresti tutto quello che hai fatto?
Sì. 

Dopo varie collaborazioni e qualche premio vinto qua e la è arrivato Mentha. Com’è stato creare il tuo primo vero album?
Inizialmente ero molto agitata. Quando inizi a lavorare a un disco hai un’idea in testa, a volte nemmeno troppo chiara e durante la realizzazione hai paura che il risultato sia completamente diverso da come l’avevi immaginato e che non ti appartenga. Ci sono molte decisioni da prendere e la fase di registrazione in studio è molto stressante. Fortunatamente ho lavorato con Martino Cuman, una persona molto competente che ha saputo comprendere, chiarire e valorizzare ciò che volevo. Ora sono contentissima, è un album che mi rappresenta. 

Parlaci di lui, nell’intimo, cosa vuole trasmettere? Cosa tu hai voluto trasmettere a tutti noi?
Non una cosa sola, ma una serie di momenti, storie e sensazioni che ho sentito l’urgenza di raccontare. Sono piccoli mondi, quelli della quotidianità che mi appartiene, della musica che mi suona dentro e che ho voluto condividere. Cosa trasmette poi, questo mi piacerebbe saperlo da chi lo ascolta 😉 

E invece Sara Loreni chi è?
Il “passo” vale? Scherzo…
E’ una domanda molto difficile alla quale mi viene da rispondere un po’ alla Battiato: un essere umano in evoluzione.  

Hai un po’ di date in giro per l’Italia, e ho visto alcune tue date con Dahp, dove vi siete conosciuti?
Ci siamo conosciuti a Parma qualche anno fa, e poi abbiamo suonato assieme per la prima volta a Londra dove avevo alcuni concerti. In quel periodo lui abitava a Londra e studiava beatbox… ci siamo subito intesi.  

Avrai notato che alla “gente” viene molto facile giudicare, ci impiega meno di 2 secondi a classificare qualcuno, nel bene e nel male, tu invece che sei dall’altra parte della barricata cosa pensi della gente?
Non mi capita di pensare alla gente, ma alle persone, nella loro singolarità. Se i giudizi poggiano su argomentazioni sensate li ascolto sempre volentieri.   

L’ultima domanda e ti lascio libera, credo che per te sia stato un anno molto particolare, tra x factor, le critiche, gli elogi, le emozioni per aver creato “mentha’, come sarà la Sara Loreni che verrà?
Non so prevederlo, credo che saranno la vita e le esperienze a determinarlo. 

Daniele “DiKi” Di Chiara