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philm – intervista a dave lombardo per parlare dei philm e dei suoi progetti

philm – intervista a dave lombardo per parlare dei philm e dei suoi progetti

Abbiamo incontrato Dave Lombardo nel backstage del Planet Live Club di Roma, prima del suo concerto con i Philm. Nel suo futuro musicale ci sono molti progetti, tra cui il ritorno dei Fantomas in compagnia di Mike Patton e di un progetto parallelo dei Philm, ovvero o Philm Noir, molto più vicino al jazz. Ciò che segue è il resoconto dell’intervista.
 
Ciao Dave e grazie per aver accettato quest’intervista. Parlami del tuo progetto i Philm.
Sono molto soddisfatto di questa band, una band che mi dà libertà assoluta, libertà di esprimermi al meglio e mi trovo molto bene con  i miei compagni di avventura.   
 
Parlami ora del secondo lavoro dei Philm, “Fire From The Evening Sun”, uscito lo scorso anno, come sono nati i brani?
E’ nato come un vero gioco di squadra, ognuno di noi mette giù qualche idea, le ascoltiamo, le discutiamo e cerchiamo di far uscire fuori il meglio. Gerry più che altro si dedica ai testi, io di più alle melodie, cerchiamo di dare una visione quasi artistica ad ogni brano. Siamo liberi di esprimere tutti i nostri gusti musicali, cercando anche di sperimentare il più possibile. Lo abbiamo registrato nel nostro studio e siamo tutti molto felici del risultato finale.
 
Sei impegnato in moltissimi progetti, ma è da un po’ che non sentiamo parlare dei Fantomas, il progetto che ti vede impegnato con Mike Patton dei Faith No More. Ci sarà un seguito?
Forse, si forse, se Mike ne riavrà voglia sicuramente ci sarà un nuovo lavoro dei Fantomas, ma più di questo non saprei cosa dirti, forse!!
 
Cosa ha in mente Dave Lombardo ora, un nuovo lavoro dei Philm oppure un lavoro a tuo nome?
Ok, ti anticipo che ci sarà un nuovo progetto parallelo ai Philm, la band si chiamerà Philm Noir, un progetto con batteria, basso e pianoforte, suoneremo jazz, sperimentale e non , musica d’avanguardia. Sarà molto heavy ma senza chitarre, un qualcosa sicuramente di unico.
 
Cosa ti aspetti dal pubblico italiano da questi concerti?
Sicuramente spetterà prima a noi offrire un ottimo show, grintoso, in modo da dar modo al pubblico di poter essere molto partecipe e ricambiarci con il proprio calore e il pubblico italiano è uno dei migliori in questo.
 
Hai suonato molto spesso in Italia, quindi lo conosci bene!
Si infatti, ho suonato tantissime volte anche con i Fantomas e con gli Slayer.
 
Hai suonato anche con John Zorn, un personaggio incredibile sotto tutti i punti di vista, come è stata questa esperienza?
Un’esperienza fantastica, quella è veramente musica sperimentale, devi far uscire fuori tutta la tua fantasia e follia, insieme c’era anche Bill Laswell.
 
Cosa mi dici invece della tua esperienza con i carton i della Walt Disney?
Mi ha chiamato il presidente delle animazioni e mi ha semplicemente proposto di scrivere alcune musiche da abbinare a dei cartoni, mi sono molto divertito.
 
Tu spesso usi una batteria Tama, perché questa scelta?
Mi trovo benissimo con la Tama, ha un ottimo suono, ma potrei scegliere anche altri tipi di batteria, ma al momento mi trovo bene così.
 
Tanti anni di carriera, esperienza e tanti progetti, quale è quello che ti ha dato più soddisfazioni?
Praticamente tutti hanno avuto importanza sia nella mia vita musicale che personale ed oggi sono molto soddisfatto dei Philm, veramente soddisfatto.
 
Ok grazie mille Dave, ti lascio ai tuoi preparativi per il concerto di stasera, ti lascio un po’ di spazio per i tuoi fans italiani ed i nostro lettori!
Amo suonare in Italia, ho guidato per venire qui a Roma da Pescara, un viaggio con la macchina molto tranquillo, splendidi paesaggi, quando sono in Italia mi sento praticamente a casa mia.
 
FABIO LOFFREDO
 
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