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GIACOMO GENSINI – Intervista al co-autore del libro “Dove tutto è metà” …

GIACOMO GENSINI – Intervista al co-autore del libro “Dove tutto è metà” …

Giacomo Gensini, scrittore e sceneggiatore, vive e lavora a Roma. Nel 2005 ha pubblicato Vasquez, per i tipi della Ennepi libri di Imperia. Nel 2009 ha pubblicato per i tipi di Mondadori il suo secondo romanzo, Genova sembrava d’oro e d’argento, una lucido sguardo sui retroscena dei fatti di Genova e nel 2012, sempre per Mondadori “I Milionari”, sulla camorra di Secondigliano, con il PM Luigi Alberto Cannavale. È cosceneggiatore dei film Shadow, e Tulpa entrambi con la regia di Federico Zampaglione e del film “I Milionari” regia di Alessandro Piva.
 
 
Ciao Giacomo, piacere di trovarci e grazie del tempo dedicato. Inizia a raccontarci come è nata la decisione di fare lo scrittore/sceneggiatore.
Questa è una domanda difficile, direi che è stato un percorso iniziato con alcuni amici ai tempi del liceo, anche se allora mi vedevo più come regista. Scrivere però, mi è sempre venuto abbastanza naturale anche se poi è servito tanto tempo ed impegno per tradurlo in qualcosa di concreto. 
 
Nei libri precedenti Dove tutto è a metà hai affrontato temi di polizia e criminalità, è un argomento che conosci in maniera particolare?
Adesso si, prima dei romanzi no, ma mi piace scrivere di cose che mi colpiscono o mi spaventano,  cercare di decodificare percorsi mentali diversi dai miei, capire sostanzialmente o almeno cercare di farlo.
 
Sei stato inviato in Kosovo, che ricordi hai di questa esperienza?
Il ricordo di quanto può essere assurda e brutale la guerra. Per questo comprendo chi dalla guerra fugge.
 
Varie frequentazioni con Federico Zampaglione, come è nata questa joint?
Siamo amici da oramai più di dieci anni, collaborare ci venne quasi subito naturale, abbiamo un immaginario che si integra bene e ci divertiamo molto a creare storie.
 
Restando sul libro che avete da poco pubblicato assieme, avevi già affrontato temi ‘musicali’?
No, è la prima volta.
 
Complimenti per come sono approfonditi i profili psicologici dei personaggi, come vi siete divisi i compiti e le parti con Federico? Se c’è stata una divisione ovviamente, o al contrario se è stato frutto comune tutto il percorso.
Il percorso di scrittura è stato comune, siamo vicini di casa e per un anno ci siamo visti quasi ogni giorno, non credo che potrei distinguere cosa è suo e cosa mio salvo qualche particolare, tipo i nomi dei protagonisti, uno è mio e l’atro di Federico.
 
Hai partecipato come coautore a vari films, che esperienza è stata?
Interessante, talvolta magica, quando rivedi quello che hai immaginato e scritto tradursi in immagini ed in interpretazione, diventare di carne, ma anche, spesso frustrante, perché i budget, in genere risicati, condizionano molto le storie.
Di “Dove tutto è a metà” possiamo aspettarci un adattamento cinematografico? Ci sono progetti in tal senso?
Ci stiamo provando, vedremo.
 
Tuoi progetti futuri?
Ho iniziato un nuovo romanzo, ma sono ancora in fase embrionale, non so ancora se diventerà davvero una storia, anche in questo caso, vedremo.
 
MAURIZIO DONINI
 
 
https://www.facebook.com/giacomo.gensini.1
http://www.tuttorock.net/recensioni/dove-tutto-e-a-meta-il-libro-di-federico-zampaglione-giacomo-gensini
https://www.amazon.it/Dove-tutto-met%C3%A0-Federico-Zampaglione/dp/8804674873 
http://www.lafeltrinelli.it/libri/giacomo-gensini/dove-tutto-e-a-meta/9788804674870