TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI “Inumani tour” – Live @ Auditorium Flog, Firen …
Ed eccolo lì con la sua folta pelliccia, Toffolo, un’unica luce a fargli da sfondo, apre il concerto con l’inedito “Ad un passo dalla Luna”, tratto dall’ultimo album “Inumani”. Dall’ultimo album è ancora il secondo brano “la più forte”, che in maniera piuttosto diretta, parla di una ragazza che è davvero la più forte, forte da mozzare il fiato. Il pubblico inizia ad essere accaldato, quando la band intona Libera, brano che rappresenta una delle tante collaborazioni d’oro di “Inumani”; è scritta infatti da Vasco Brondi. Sulle note dell’ultimo album prosegue la scaletta, prima con “Persi nel Telefono”, successivamente “C’era una volta ed era bella” e “Ruggero”. Siamo a quel punto del concerto, che, guardando Toffolo impellicciato, ti domandi come cavolo faccia davvero a non svenire (dal caldo eh), a quel punto, proprio in quel momento la band attacca “quasi adatti”. Il pubblico è rapito, per chri vede questo spettacolo da fuori sarebbe ipnotizzato dal gioco di ritmo e movenze; è così che attacca “il principe in bicicletta”. Si continua con “occhi bassi”, “la poesia e la merce” e “ogni adolescenza”. Ci muoviamo tra il vecchio e il meno vecchio, con la meravigliosa “Puoi dirlo a Tutti”, che si apre altissima e “la Faccia della Luna” . Arriva finalmente il diamante dell’ultimo album, così carico di nuove sperimentazioni e partnership, “in questa grande città (la prima cumbia)”, brano in cui non si può non riconoscere nel coro, Lorenzo Cherubini. I TARM avevano già collaborato con questo grande artista, in passato, ma la collaborazione ha raggiunto grandi livelli solo adesso, con l’uscita di “Inumani”. Ci avviamo verso il primo pit stop, con “I Cacciatori”, “la via di casa”, “la ballata delle ossa” e “i miei occhi brillano”. Finalmente la band tira un po’ il fiato, ed esce di scena, la temperatura oramai è alle stelle. Ed eccoli lì i 3 allegri ragazzi morti + 1 + 1 Enrico Molteni, che riprendono più freschi che mai con una cover di Adriano Viterbini, “Tubi Innocenti”. Dopo una breve chiacchierata con il pubblico, è il momento del rituale: “la vita è cattiva ma non l’ho inventata io, il concerto è finito!” urla Toffolo. La risposta arriva istantanea e scontata: un corale “VAFFANCULOOOOOOOO” si libera nell’aria e come ogni volta, dopo aver capito che la vita non è cattiva ma cattivissima, il concerto riprende con “la mia vita senza te” e “alle anime perse”.
Ci avviamo davvero verso la conclusione con una Cover degli stimatissimi colleghi Il Pan del Diavolo “Vivere Fuggendo” e Voglio. Non posso però terminare il concerto senza cantare a squarciagola “Il mondo prima” e “di che cosa parla veramente una canzone?”. Si conclude la TARM sauna, con “la tatuata bella”; con un live così ricco, auguriamo a voi tutto il meglio e a noi di rivedervi presto.
ALESSANDRO FABBRIZZI
Photoset by CLARA MALVISI
Credits: si ringrazia l’Auditorium Flog per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
Membri:Davide Toffolo – voce, chitarra
Luca Masseroni – batteria, voce
Enrico Molteni – basso
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