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TOM KEIFER + NOISE POLLUTION – Live @ ZONA ROVERI Music Factory BOLOGNA 17-10-2015

TOM KEIFER + NOISE POLLUTION – Live @ ZONA ROVERI Music Factory BOLOGNA 17-10-2015

Formatisi nel 2006, i Noise Pollution sono una band che oramai è una solida ed apprezzata realtà nel panorama metal-rock italiano, dopo l’onore della presenza e dell’ottima prestazione al Pistoia Blues Festival, li ritroviamo in splendida forma stasera a scaldare una folla montante prima degli headliner. Una maiuscola dimostrazione di forza, la potenza e la grinta del cantante Amedeo Mongiorgi si incastra alla perfezione nella sulfurea chitarra di Maurizio Virzì che inanella riff allucinanti su una base ritmica di inaudita pressione, sempre lucida e pulita, della sezione ritmica governata dalle pelli violentate di Labo e dal basso imperioso Wynny.  Il tutto battagliando allo stremo con l’altra chitarra di Tony che non cede di un millimetro. Otto pezzi di lavico godimento metallico che hanno di fatto incendiato la folla e preparato alla grande l’arrivo del mitico Keifer.
 
Tracklist Noise Pollution:
Gone forever
Hole inside me
Breaking down
Perverse 10age
King of the road
Black circus
2 face
Kill your fate
 
Membri:
Ame (lead vox)
Wynny (bass & backing vox)
Mauri (guitar)
Tony (guitar)
Labo (drums)
 
http://www.noisepollutionofficial.it
https://www.facebook.com/noisepollutionofficial
http://www.myspace.com/noisepollutionglam
https://twitter.com/NProckband
http://www.youtube.com/user/NoisePollutionTV
Si inizia sulle corde  pizzicato di Bad Seamstress Blues / Fallin’ Apart at the Seams , canzone che ha questo intro lento ed arpeggiato, ma poi esplode il ruggito di Tom, un vocalizzo che parte da lontano e diventa superbo facendo subito ribaltare la folla assiepata con giri di accordi inanellati in continuum. Il rock sfrenato di It’s no enough è estratto dal suo album solista, la malinconica A different light chiude il trittico d’apertura che è il portone d’ingresso al paradiso delle hits dei Cinderella. La ruggente Somebody save me si fa seguire al volo dalla esplosiva Shake me, un anthem che viene cantato a tutta gola dai fans infuocati. Un Keifer in forma smagliante, un animale da palcoscenico che ha in Highbee un alfiere di altissimo impatto, ma è tutta la band ad essere compatta e solida nel produrre un live esaltante per scenografia e qualità artistica. Un uomo e la sua chitarra potremmo intitolare l’intermezzo acustico ed intimo che ha regalato Keifer alla platea adorante a questo punto, Heartbreak station, The flower  song, Don’t know what you got (till it’s gone), su questo brano racconta di come sia solito cantarlo assieme alla moglie Savannah che non l’ha potuto seguire in tour per via di un intervento, per non fare mancare niente cosa fa? Le telefona e gira il cellulare verso il pubblico per farle sentire tutta la gioia e l’amore del suo pubblico, un momento unico e toccante. Nobody’s fool è immortale e sempre di implacabile bellezza, i licks che la frammentano nella parte centrale duettano con la rauca voce di Tom in una gara dove ci sono solo vincitori. E parte l’ululato belluino che spara l’inizio di Solid ground, trascinante e torrida, una terza parte di potenza e suono, segue la rabbiosa Night songs, è un ringhio selvaggio e metallico quello che emette Tom in questa canzone dura e tagliente. Bella e affascinante  dal suo album solista Cold day in hell, melodica e suadente Coming home, si spengono le luci, ma qui hanno piantato picchetti e tende e non se ne va nessuno. Il bis parte con roba grossa Stones e Fab Four, It’s only rock’n’roll e With a little help from my friends evergreen che non perdono nulla del loro fascino nella versione presentata, e si chiude doverosamente con Gypsy road, uno tsunami finale per spazzare via ogni nube.
 
Un concerto di assoluta grandezza, una band in forma straordinaria dove il primattore ex-leader dei Cinderella eccelle per capacità, voglia, performance, disponbilità, un bravissimo Highbee gli tiene il fianco, ma sono stati tutti perfetti. Un live semplicemente imperdibile in una cornice perfetta come il ZonaRoveri  che ci ha ospitato, spazioso, moderno, tecnologico e con una acustica degna delle band sul palco.
 
MAURIZIO DONINI

Credits: si ringrazia l’Ufficio Stampa e il ZonaRoveri per la perfetta organizzazione dell’evento e la gentile disponibilità.

Tracklist Tom Keifer:
Bad Seamstress Blues / Fallin’ Apart at the Seams
It’s not enough
A different light
Somebody save me
Shake me
Heartbreak station
The flower  song
Don’t know what you got (till it’s gone)
Nobody’s fool
Solid ground
Night songs
Cold day in hell
Coming home
Shelter me
Encore:
It’s only rock’n’roll
With a little help from my friends
Gypsy road
 
Members:
Tom Keifer – voce, chitarra
Tony Higbee – chitarra
Paul Taylor – tastiere
Billy Mercer – basso
Paul Simmons – batteria
Kendra Chantelle – percussioni
 
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