SPRING ATTITUDE Festival 2016 – Live @ Ex-Caserme, Roma 20 e 21-5-2016
by tuttorock
27 Maggio 2016
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Il secondo giorno dello Spring Attitude ha come location l’Ex Caserma in Via Guido Reni, di fronte al Museo Maxxi dove il giorno precedente c’è stata l’inaugurazione di questa nuova edizione del festival.
All’interno troviamo varie installazioni e una mostra fotografica.
Anche oggi la line-up è fitta di artisti interessanti sia italiani che stranieri che si esibiscono in due palchi. Nel rizla stage il più atteso è Cosmo che ad aprile ha pubblicato il suo nuovo album “L’ultima festa” e ha avuto un ottimo riscontro sia da parte del pubblico che della critica. Anche il live di Dorian Concept e il dj set di Pional sono di ottima qualità e coinvolgono il pubblico. L’esibizione di Lust for youth sembra un surrogato negativo degli Smiths ed è quella che ci convince meno.
Nel main stage si inizia con Jessy Lanza che ci regala un intenso live. Pantha du prince riempie la sala principale dell’Ex caserma di un pubblico entusiasta che balla senza fermarsi e già riscaldato prima dal live di Rone. Dopo di lui è la volta di Clap Clap che si scatena sul palco senza risparmiarsi. Chiude questa serata l’italiano Dj Tennis con un dj set niente male.
All’interno troviamo varie installazioni e una mostra fotografica.
Anche oggi la line-up è fitta di artisti interessanti sia italiani che stranieri che si esibiscono in due palchi. Nel rizla stage il più atteso è Cosmo che ad aprile ha pubblicato il suo nuovo album “L’ultima festa” e ha avuto un ottimo riscontro sia da parte del pubblico che della critica. Anche il live di Dorian Concept e il dj set di Pional sono di ottima qualità e coinvolgono il pubblico. L’esibizione di Lust for youth sembra un surrogato negativo degli Smiths ed è quella che ci convince meno.
Nel main stage si inizia con Jessy Lanza che ci regala un intenso live. Pantha du prince riempie la sala principale dell’Ex caserma di un pubblico entusiasta che balla senza fermarsi e già riscaldato prima dal live di Rone. Dopo di lui è la volta di Clap Clap che si scatena sul palco senza risparmiarsi. Chiude questa serata l’italiano Dj Tennis con un dj set niente male.
Il terzo giorno dello Spring Attitude inizia dopo pranzo all’Ex caserma di Via Guido Reni dove ci si può rilassare su qualche sdraio o si può ballare la musica dei vari dj set che si alternano nel Rizla Open Air Stage: Kristal Klear, Young Marco e Lamusa.
Nel tardo pomeriggio nel main Stage è la volta di Go Dugong che insieme a Millelemmi ci riservano un live condito di tutto punto con batteria, scratches, rap che fa scatenare tutti. Prima di scappare verso lo Spazio Novecento ascoltiamo gli Anudo, ottimo giovane trio piemontese che fa musica elettronica. Le loro voci calde e l’intreccio coinvolgente di beat e synth piace al pubblico e anche a noi.
Ci spostiamo all’Eur dove alle 22 inizia il live che ci regala più brividi di tutto il festival: la performance di IOSONOUNCANE con tutto il gruppo a seguito è di grande spessore e la consiglio vivamente. La sala del main stage si gremisce di gente per gli Air, il gruppo più atteso di questa edizione che non delude le alte aspettative che avevamo: sul palco arrivano vestiti di bianco e si esibiscono con una tale grazia da lasciarci incantati.
Positive sono anche le impressioni lasciate dai dj set di Matthew Herbert e da Hunee.
Invece nel Rizla stage segnaliamo senza dubbio il live graffiante e ricercato di Bienoise. Inoltre è molto apprezzata la voce e il sound di Matilde Davoli che tra l’altro è stata scelta tra i tre musicisti italiani che suoneranno presto al Primavera Sound.
Stanchi ma soddisfatti andiamo verso casa. Senza dubbio lo Spring Attitude è uno dei migliori festival italiani sia a livello organizzativo che di line-up di qualità offerta.
Rispetto ad altri festival c’è molta varietà di contenuti musicali offerti e ciò permette di arrivare ad un pubblico più vasto che ama ballare o solo ascoltare musica dal vivo. Inoltre le location dove si svolge la manifestazione sono davvero belle e ben curate come allestimento e illuminazione. Anche quest anno lo Spring Attitude si conferma quindi un evento da non perdere e speriamo che l’anno prossimo ci possa riservare tante altre piacevoli sorprese e soddisfazioni.
Nel tardo pomeriggio nel main Stage è la volta di Go Dugong che insieme a Millelemmi ci riservano un live condito di tutto punto con batteria, scratches, rap che fa scatenare tutti. Prima di scappare verso lo Spazio Novecento ascoltiamo gli Anudo, ottimo giovane trio piemontese che fa musica elettronica. Le loro voci calde e l’intreccio coinvolgente di beat e synth piace al pubblico e anche a noi.
Ci spostiamo all’Eur dove alle 22 inizia il live che ci regala più brividi di tutto il festival: la performance di IOSONOUNCANE con tutto il gruppo a seguito è di grande spessore e la consiglio vivamente. La sala del main stage si gremisce di gente per gli Air, il gruppo più atteso di questa edizione che non delude le alte aspettative che avevamo: sul palco arrivano vestiti di bianco e si esibiscono con una tale grazia da lasciarci incantati.
Positive sono anche le impressioni lasciate dai dj set di Matthew Herbert e da Hunee.
Invece nel Rizla stage segnaliamo senza dubbio il live graffiante e ricercato di Bienoise. Inoltre è molto apprezzata la voce e il sound di Matilde Davoli che tra l’altro è stata scelta tra i tre musicisti italiani che suoneranno presto al Primavera Sound.
Stanchi ma soddisfatti andiamo verso casa. Senza dubbio lo Spring Attitude è uno dei migliori festival italiani sia a livello organizzativo che di line-up di qualità offerta.
Rispetto ad altri festival c’è molta varietà di contenuti musicali offerti e ciò permette di arrivare ad un pubblico più vasto che ama ballare o solo ascoltare musica dal vivo. Inoltre le location dove si svolge la manifestazione sono davvero belle e ben curate come allestimento e illuminazione. Anche quest anno lo Spring Attitude si conferma quindi un evento da non perdere e speriamo che l’anno prossimo ci possa riservare tante altre piacevoli sorprese e soddisfazioni.
Report & photoset aliSe blandini
Credits: si ringrazia GDG Press per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione del servizio.