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Ryan Adams “Prisoner Tour” @Anfiteatro del Vittoriale 12-07-2017 Gardone Rivie …

Ryan Adams “Prisoner Tour” @Anfiteatro del Vittoriale 12-07-2017 Gardone Rivie …

Giorno dopo giorno all’Anfiteatro del Vittoriale si aggiungono tasselli importanti e di raro fascino musicale, quasi a voler creare un muro incontrastabile di qualità e bellezza. Senza voler dimostrare niente a nessuno ma solo per poter guardarsi allo specchio e compiacersi di quello che si vede. Forse proprio come avrebbe voluto il D’Annunzio per il suo “Parlaggio” (è il nome che avrebbe dovuto avere inizialmente l’Anfiteatro), per la sua conca marmorea sotto le stelle”.
Artista dopo artista, tutti lasciano un segno indelebile su quel palco che già di per sé è stata la dimora di una delle colonne portanti della letteratura italiana. 
Ma questa è “solo” musica e parliamo di altri tipi di artisti e di emozioni.
Sul palco dell’Anfiteatro questa volta salgono dapprima la bellissima Karen Elson, raccontandoci in modo sublime il suo “Double Roses”, incantando il pubblico con la sua voce dolcissima e tutta la sua bellezza. Successivamente è il turno di un incontenibile Ryan Adams, che esalta il suo rock in un live di un livello totalmente diverso, straordinario oserei dire. Per più di due ore di spettacolo, con il suo “Prisoner tour”, tiene incollati gli oltre 1500 ospiti alle proprie sedie, tranne tre anziane signore tedesche che dopo la quarta canzone, forse non avendo capito il tipo di live che sarebbe stato, escono ridendosela e dirigendosi al bar per una sana birra.
​Il resto ve lo racconto con i miei occhi attraverso un obiettivo Canon.
SiRingrazia ancora una volta L’Anfiteatro del Vittoriale, Tener-a-mente e Ja La Media per averci dato la possibilità di essere presenti.

Press e photo by Daniele “DiKi” Di Chiara