L’Italian Prog Festival organizzato da Rocknrolla Eventi sale alla II. edizione e trova degna sede nella bella venue del Cà de Mandorli, un bel salto in avanti che testimonia la crescita di questo evento.
I primi a salire sul palco sono gli ART, solidi professionisti alcuni dei quali già visti sulle nostre pagine in altre occasioni come Lorenzini e Quarantotto. Hanno propost il loro rock melodico che fa diventare il prog alla portata di tutti allargando la platea degli amanti del genere. Si erano già presentati nl 2016 con 9 canzoni originali, fanno uscire il loro primo album PLANET ZER0. Questo è stato il core che hanno portato sul palco e che ha saputo conquistare e subito scaldare il pubblico accorso in massa, sia per la qualità musicale che per l’ottimo cantato.
Setlist:
Blind
4 Colors
Insomnia
Planet zero
Nothing
Scarecrow
Band:
Denis Borgatti Vox & Piano
Enrico Lorenzini Keys
Diego Quarantotto Bass
Fabio Tomba Drum
Roberto Minozzi Guitar
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Gli STEREOKIMONO sono un trio rock strumentale con influenze psichedeliche e progressive. Nell’attuale formazione dal 1995, hanno all’attivo 3 album e la partecipazione a numerose compilation. La band ha vinto importanti concorsi nazionali quali la quinta edizione di “Stratosferica – Omaggio a Demetrio Stratos” ed il “MEI / Toast 2002″ per il miglior album strumentale. Il gruppo ha aperto alcuni concerti della PFM, The Grande Mothers Re:Invented e partecipato a festival tra cui “Big Wave Fest”, “We Love Vintage Festival” e “Prog Exhibition Festival 2011“. Sul palco si presentano estremamente tecnici ed accademici, perfetti nell’uso degli strumenti con un genere di prog assolutamente seminale, privo di cantato e scevro di orpelli. Un tipo di musica fatto per i puristi amanti del prog originario senza influenza melodic o metal, professionisti esemplari che hanno sciorinato una tecnica di alto livello.
Setlist:
Space surfer
L’uomo nuovo
Salamandra
Xetrov
Zona d’ombra
Band:
Alex Vittorio: bass
Cristina Atzori: drums
Antonio Severi: guitar
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Minraud è una band di progressive metal con sede a Bologna, il cui suono mixa elementi provenienti dalla tradizione italiana di prog rock con l’aggiunta di tendenze metalliche. Il loro album di debutto “Vox Populi”, è un concept liberamente ispirato al romanzo grafico V per Vendetta. Band che avevamo già seguito in altre date e che aveva da subito suscitato forti entusiasmi, una combo ben assemblata con il drummin’ del maestro Panepinto e l’esuberanza vocale del sempre possente Rubbo. Una band che fa della compattezza e della potenza del loro prog metal un punto di forza riuscendo ad unire in maniera perfetta i due generi e proponendo un prodotto dal suono pulito e di grande fascino.
Band:Alessandro Rubino – Vocals Michele Di Lauro – Guitars; Enrico Brazzi – Bass;Michele Panepinto – Drums; http://www.minraud.comhttps://www.facebook.com/Minraud/https://www.youtube.com/channel/UCn0n0G7Yw8L54nLafdvNKPghttps://open.spotify.com/album/0wQgGCPveY7HVpcc5nlxMoI Dark Ages sono stati fondati nel 1982 da Simone Calciolari , unico membro rimasto della formazione originale. Trascorso qualche anno di apprendistato, la band ha inciso il primo album, “Saturnalia”, nel 1991, a cui seguono “Teumman” pubblicato nel 2011 e “Teumman pt.2” a fine 2013, album che ricevono grossi connsensi di critica e pubblico. Il combo veronese annuncia l’uscita del nuovo album “A Closer Look” per il giorno 11 marzo 2017, a cui segue un fortunato tour in tutta Italia. Altro bel momento di ottima musica sul palco del festival, una band che riesce a coniugare un misto di influenze e contaminazioni per produrre un suono particolare e caratterizzante. Grande energia portata sul palco dal frontman Roverselli e dallo scatenato Celotti, eccellente la sapienza tecnica di Calciolari.
Band:Simone Calciolari(Guitars) – Roberto Roverselli(Lead Vocal) –Angela Busato(Keyboards) – Carlo Busato(Drums) – Gaetano Celotti(Bass)
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Una band storica ha il posto da head-liner nella serata prog. Attivi dal 1970, ma come Dark Quarterer ufficialmente dal 1980, la band prog di Piombino ha all’attivo numerosi Festival e tour internazionali ed una discografia di tutto rispetto, che vede album con temi epici e potenti, che i quattro musicisti dal vivo rendono ancora più intensi e coinvolgenti. E dal vivo tutte le aspettative sono state ampiamente rispettate! Sin dai primi accordi tutta l’attenzione si è concentrata sul palco con un Nepi assoluto leadband con il basso e voce e tutta la band ad esprimersi su livelli altissimi. Una esibizione di assoluto rilievo, un prog ruggente senza contaminazioni, ma sterilizzato anche da tecnicismi e ridondanze in modo da renderlo accessibile a chiunque. Il risultato è stato di regalare un set live eccezionale che ha scatenato più che giustificati entusiasmi.
Band:
Gianni Nepi – basso, voce
Paolo Ninci – batteria e percussioni
Francesco Sozzi – chitarra
Francesco Longhi – piano, tastiere
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MAURIZIO DONINI
Photoset by DANIELE AVERSANO
Credits: si ringrazia Rocknrolla Eventi e Cà de Mandorli per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
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