Now Reading
General Stratocuster and the Marshals + Saints Trade + John Dallas – lIVE @ aLCHEMIC …

General Stratocuster and the Marshals + Saints Trade + John Dallas – lIVE @ aLCHEMIC …

Abbiamo deciso di coprire questa serata fidando nella capacità dell’Alchemica di offrire sempre e comunque buona musica ed attirati dalla presentazione degli headliner General Stratocuster, ci siamo intrufolatici di soppiatto nel sound-check, attività che cerco di praticare per quanto possibile per farmi un’idea della band. Stavolta il trailer rubato non aveva reso l’idea, quando i John Dallas sono saliti sul palco è stato come essere illuminati sulla via di Cleveland (la Rock’n’Roll Hall of Fame mi pare più adatta della ferita Damasco). Una invasione di grandissimo hard-rock di alta fattura, un cantante eccellente per qualità ed interpretazione ed una band che suona come si deve, potente, pulita, melodica, sinceramente incantevoli nel dosare tutto come si deve e servire un prodotto che affonda negli anni ruggenti dell’hard-rock di qualità. Solo sette canzoni, ma che hanno fatto esplodere la voglia di musica, il loro disco recensito sulla nostra rivista è uno di quelli che bisogna assolutamente avere.
Setlist:
Dreamin on
Electric
Wild life
Under control
Heaven is
Psycho game
Drive me tonight
 
Membri:
John Dallas – voice
Andrew –  drum
Mauro – guitar
Carbo – bass
 
Link: John Dallas
I secondi a salire sul palco sono i Saints Trade, solida e granitica band che arricchisce ulteriormente la serata ad alto contenuto rock, la band ci serve su un piatto metallico otto pezzi di ottima fattura che si inseriscono nel filone del metal rock senza se e senza ma, un’altra ora di ottima musica.

Setlist:
To the light
Rock and roll man
Feel the fire
California
Allied
Inside
Dreams running wild
Like a woman
 
Membri:
Santi Libra – Vocals
Joana Lachkova – Drums
Claus – Guitars
Matteo Angelini – Bass Guitar
 
http://www.saintstrade.com

L’ictus musicale ci coglie con la birra in mano, gli headliner  General Stratocuster and the Marshals non li conoscevamo, colpevolmente, nascono nel gennaio 2010 ma i componenti della band sono tutti volti noti del panorama rock nostrano e non solo. Non ci sono borchie od altro, ma mentre gustiamo un’ottima rossa è un urlo primordiale quello che ci coglie di sorpresa e ci fa abbandonare il boccale per correre sottopalco. La qualità di quello che il gruppo comincia a produrre è qualcosa che abbiamo raramente sentito anche nelle decine di concerti in palasport e stadi di fronte a band di grido, di maggior successo commerciale forse, ma non superiori a questa band musicalmente parlando. La voce del frontman Jack Meille, già nei TYGERS OF PAN TANG da Newcastle (www.tygersofpantang.com), esponenti di spicco della New Wave dell’Heavy Metal britannico 80’s è devastante per pulizia e potenza, si arrampica come un alieno fino in cima alle guglie più alte delle possibilità umane senza che nulla scalfisca la sua insolente sicurezza. Al basso l’italoamericano Richard Ursillo (colonna del prog-rock italiano 70’s con i Sensation Fix, gli Sheriff e i Campo di Marte) è  granitico ed implacabile, la chitarra solista di Fabio Fabbri pennella riff ed accordi a tutto andare con una capacità tecnica e melodica di alto livello. Alla batteria il pestatore di pelli Nuto ed infine alle tastiere l’eccellente Federico Pacini  già Bandabardò.

Difficile far credere a quello che abbiamo assistito, una esibizione totalmente apocalittica di bravura, una band che potrebbe stare senza timori reverenziali ovunque, certo non siamo di fronte a ragazzi di primo pelo, ma a professionisti nella piena maturità dotati ed in grande forma. Il loro blues-rock potente e suonato alla grande con forti declinazioni verso il versante più duro del genere andando a scandagliare i burroni lavici più profondi è di immaginifica realtà ed il cd che stanno presentando, e di cui potete leggere la recensione sul nostro sito, ne trasmette tutta la grandezza. Quello che l’Alchemica ha presentato stasera e che questa band ha regalato agli ascoltatori è stato un impatto violento con la visione di un gruppo stellare in un ambiente raccolto, tecnicismi e melodia, canzoni una più bella dell’altra, avrebbero potuto continuare per un’altra ora senza che nessuno li fermasse. Parafrasando una delle loro splendide canzoni, Thank you General Stratocuster!!!!

Setlist:
Gifts and gold
Cute evil angel
Thank you Bob
Piece of mind
Double trouble
Highway
Little sparrow
Built to last
What are you looking for
Staring at my face
Time to tell
Velvet Underground
Winter breeze
 
Membri:
Jack Meille as Jack Marshal – Vox
Fabio Fabbri as General Stratocuster – Guitars
Richard Ursillo as Lefty Marshal – Bass
Nuto as Alex Marshal – Drums
Pacio as Fred Marshal – Piano
 
http://www.generalstratocuster.com
https://www.facebook.com/GeneralStratocusterandtheMarshals
http://www.youtube.com/user/generalstratocuster
 
MAURIZIO DONINI
Photoset by MATTIA MARTULANO