BAUSTELLE “L’amore e la violenza tour” – Live @ Anfiteatro del Vit …
Si dice che la “bellezza sta negli occhi di contempla”, ma all’Anfiteatro del Vittoriale qualche sera fa era impossibile guardare gli occhi delle persone, erano tutti chiusi e le persone si dondolavano sulle proprie sedie lasciandosi trasportare dalle musiche dei Baustelle.
Serata perfetta per un concerto, clima ideale, il palco sembra un vecchio studio televisivo anni 70. Alle loro spalle il lago di Garda fa l’occhiolino agli artisti, ben 8. Tra di loro, al centro, Rachele Bastreghi con la sua bellissima voce, intensa, elegante; al suo fianco un serissimo ma sereno Francesco Bianconi, lento ed elegante nei movimenti, fa sua la scena e la platea d’un tratto si lascia rapire godendo dei testi, sempre molto belli e intelligenti, e delle bellissime musiche che fanno dei Baustelle un band diversa, che fa la differenza, sempre, ad ogni album.
Bianconi dal palco dice di non essere come molti li definiscono, tristi, spocchiosi, antipatici (ironicamente aggiungerei), ma di essere felici e di godere della vita. Di sicuro al Vittoriale le persone hanno goduto di un bellissimo live e io ho visto anche sorridere Francesco, più volte, per una sera non è rimasto triste, sarà stata l’aria del Vittoriale?
Noi di TuttoRock ringraziamo l’Anfiteatro del Vittoriale per la splendida accoglienza, Ja.La Media Activities e Laura Beschi per averci dato la possibilità di essere presenti all’evento.
Serata perfetta per un concerto, clima ideale, il palco sembra un vecchio studio televisivo anni 70. Alle loro spalle il lago di Garda fa l’occhiolino agli artisti, ben 8. Tra di loro, al centro, Rachele Bastreghi con la sua bellissima voce, intensa, elegante; al suo fianco un serissimo ma sereno Francesco Bianconi, lento ed elegante nei movimenti, fa sua la scena e la platea d’un tratto si lascia rapire godendo dei testi, sempre molto belli e intelligenti, e delle bellissime musiche che fanno dei Baustelle un band diversa, che fa la differenza, sempre, ad ogni album.
Bianconi dal palco dice di non essere come molti li definiscono, tristi, spocchiosi, antipatici (ironicamente aggiungerei), ma di essere felici e di godere della vita. Di sicuro al Vittoriale le persone hanno goduto di un bellissimo live e io ho visto anche sorridere Francesco, più volte, per una sera non è rimasto triste, sarà stata l’aria del Vittoriale?
Noi di TuttoRock ringraziamo l’Anfiteatro del Vittoriale per la splendida accoglienza, Ja.La Media Activities e Laura Beschi per averci dato la possibilità di essere presenti all’evento.
So che può essere ritenuta un’azione fine a se stessa ma purtroppo non ho il potere di fare altro. Dedico questo articolo ad un collega, un amico, Nino, nella speranza che si riprenda presto dal grave malore che lo ha colto qualche giorno fa e possa ritornare in fretta sotto i palchi dei live di tutta Italia.
foto e recensione: Daniele “DiKi” Di Chiara